(Teleborsa) - "
Non è tassando i
prelievi al bancomat che
si favorisce la diffusione dei pagamenti elettronici". Lo si legge in un comunicato della CNA.
"L'utilizzo di banconote e monete – prosegue la nota - rappresenta un onere improprio di
circa 8 miliardi l'anno che grava su consumatori e imprese. Ma
tassare il contante è una risposta rozza e impropria rispetto all'obiettivo di un sistema dei pagamenti più snello e meno costoso. Incentivare in modo efficace i sistemi di pagamento elettronico vuol dire promuovere misure decisive come la drastica riduzione delle elevate commissioni sui pagamenti di piccola entità, l'accelerazione degli investimenti per la diffusione delle infrastrutture digitali e – conclude il comunicato della CNA - l'abbattimento dei costi per cittadini e imprese sulle carte prepagate e i bancomat".