(Teleborsa) -
Caos nella maggioranza in vista del varo della
manovra di bilancio. Dopo il
rinvio del CdM, il
Governo si riunirà stasera per preparare il testo da approvare e inviare all'UE per il via libera definitivo.
Sul tavolo ci sono ancora diversi nodi da sciogliere, a partire da
Quota 100, già
confermato come necessario dai sindacati. Alcune voci davano infatti il
PD contrario al provvedimento voluto dall'ex governo gialloverde, cosa smentita da
Dario Franceschini e il segretario Nicola Zingaretti ma non dall'ex premier ed ex segretario dem
Matteo Renzi, oggi leader di Italia Viva.
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Quota100 è pensato solo per chi ha già diritti. Togliere quella misura per destinare i soldi alle famiglie e allo stipendio dei lavoratori sarebbe giusto. E molto utile.
Via quota 100, più risorse ai figli e ai salari", si legge nella sua ENews.
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L'Esecutivo non potrebbe mai sostenere un aumento delle tasse e men che meno un altro colpo ai pensionati con l'abrogazione di Quota 100", ha risposto il leader Cinque Stelle
Luigi Di Maio in una nota. "Non è neanche immaginabile mettere i pensionati contro i lavoratori, sostenendo che bisognerebbe creare esodati per ridurre il cuneo fiscale.
Sarebbe una guerra tra poveri. Abbiamo la responsabilità di unire il Paese e non di dividerlo. Da questi principi - chiosa il ministro - sono certo che troveremo una quadra con il PD".
Poco dopo arriva la conferma dei dem. "
Basta fake news, il PDnon ha mai proposto l'abrogazione di Quota100 ma semplicemente detto che
alcune finestre di rinvio possono servire per evitare l'aumento dell'Iva", si legge in una nota del PD. "Questo governo ha un progetto politico unitario che parla all'intero Paese non parliamo per blocchi sociali, non ne accontentiamo uno invece di un altro. Questa manovra è nell'interesse di tuti".