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Ex Ilva e non solo, Sindacati in piazza a Roma

"Situazione drammatica e complicata", dice Palombella , Segretario Generale UILM

Economia, Politica
Ex Ilva e non solo, Sindacati in piazza a Roma
(Teleborsa) - Partita a Roma la manifestazione nazionale di Cgil, Cisl e Uil. In concomitanza con lo sciopero dei lavoratori dell’ex Ilva che incrociano le braccia per 32 ore, dalle 23 di lunedì 9, alle 7 di mercoledì 11, dipendenti e sindacati si sono dati appuntamento per protestare, all'interno di una iniziativa corale che abbraccia più crisi industriali, contro il nuovo piano industriale della multinazionale franco-indiana che prevede ulteriori esuberi entro il 2023.

"Riempiremo Roma", aveva detto il Segretario generale della Cgil Maurizio Landini, alla vigilia della manifestazione e nella giornata in cui il Premier Giuseppe Conte, parlando proprio dell'ex Ilva, ha aperto all'ingresso di aziende a partecipazione pubblica.

"Non succedeva da anni una grande manifestazione come quella di oggi. Oltre mille lavoratori stanno raggiungendo Roma. E' una situazione drammatica e complicata, resa ancora più esplosiva dai diversi scenari che ogni giorno vengono pubblicati sugli organi di stampa", sottolinea Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm, durante il suo intervento a Radio Anch'io.
"Ci aspettiamo nelle prossime ore, dopo la nostra grande manifestazione - prosegue il leader - una decisione chiara e netta del Governo sul risanamento ambientale, sulla tutela e garanzia dei livelli occupazionali e la continuità produttiva. Con o senza ArcelorMittal".

E ancora: "Non permetteremo che ci siano migliaia di esuberi e la diminuzione dei salari dei lavoratori come prevede il piano presentato dall'azienda".

Nel frattempo, il Ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli ha convocato giovedì 12 dicembre sindacati e i commissari dell'azienda in amministrazione straordinaria.

"Ascolteremo la proposta dei Commissari e del Governo, sperando si possa mettere una parola fine al tritacarne mediatico quotidiano che rischia di far esplodere una bomba sociale", conclude Palombella proprio in vista dell'incontro.
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