Facebook Pixel
Milano 9-mag
34.339,32 0,00%
Nasdaq 9-mag
18.113,46 +0,16%
Dow Jones 9-mag
39.387,76 +0,85%
Londra 9-mag
8.381,35 0,00%
Francoforte 9-mag
18.686,6 0,00%

Libia, Di Maio: spingiamo Sarraj e Haftar ad incontrarsi

Forze di Haftar annunciano di aver preso il controllo di Sirte, Tripoli lancia controffensiva

Politica
Libia, Di Maio: spingiamo Sarraj e Haftar ad incontrarsi
(Teleborsa) - Mentre cresce la tensione tra Usa e Iran, si complica la situazione anche in Libia. Mentre a Bruxelles e nelle capitali chiave d'Europa si continuano a tessere le fila diplomatiche, nella giornata di ieri, le forze del generale Haftar hanno dichiarato di aver preso il controllo di una città strategica come Sirte, assumendo il controllo del porto e dell'aeroporto.

Tripoli lancia controffensiva su Sirte - "Le forze dell'operazione al Bunyan al Marsous, che hanno sconfitto l'Isis a Sirte, mobilitano i propri uomini e mezzi per lanciare un contrattacco a Sirte per respingere i gruppi armati di Haftar che hanno preso il controllo della maggior parte della città". Lo si legge in un tweet del The Libya Observer in riferimento al lancio di una controffensiva per la ripresa delle posizioni perse sulle forze del generale Khalifa Haftar che hanno annunciato di aver preso il controllo della città.

"La situazione sul piano della sicurezza è difficile, ma la missione della UE è in corso e lavora a un incontro con Al Sarraj e Haftar. Se non sarà possibile in Libia, lo terremo altrove". Lo ha detto il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un'intervista al Fatto Quotidiano.

Telefonata Conte-Merkel: serve soluzione politica - Nelle scorse ore, intanto, Palazzo Chigi ha informato che "si è svolta una lunga conversazione telefonica tra il Presidente del Consiglio e la Cancelliera della Repubblica Federale tedesca Merkel, nel corso della quale sono stati esaminati in modo approfondito i dossier relativi alla Libia e all'Iran/Iraq. Sulla Libia è stata ribadita la necessità di elevare al massimo la pressione diplomatica per promuovere quella soluzione politica che si vorrebbe affrontare nel corso della programmata Conferenza di Berlino". Nel corso della telefonata "è stata confermata l'esigenza di uno stretto raccordo europeo e di un costante coordinamento sia a livello di Ministri, sia di Capi di Stato e di Governo".
Condividi
```