(Teleborsa) -
"Le aziende tecnologiche dovrebbero servire la società" e "pertanto sosteniamo gli sforzi dell’
Ocse volti a creare regole fiscali globali eque per Internet". Lo scrive sul Financial Times il Ceo di Facebook,
Mark Zuckerberg, che oggi lunedì 17 febbraio incontrerà a Bruxelles la Vicepresidente esecutiva
Margrethe Vestager, che ha la delega alla Concorrenza, il Commissario al Mercato Interno
Thierry Breton e la Vicepresidente
Vera Jourova (Valori e Trasparenza).
Dalle colonne del quotidiano londinese, il Ceo di Facebook ha chiesto
“una buona regolamentazione delle Big Tech” che "Può danneggiare i nostri affari a breve termine", ma "
nel lungo periodo darà benefici a tutti”.L’ultima visita ufficiale di Zuckerberg a Bruxelles risale al 2018, occasione in cui il fondatore di Facebook incontrò i deputati del Parlamento europeo per rispondere alle domande sul caso
Cambridge Analytica, la società di marketing politico che, tramite una app sul social media, era riuscita a sottrarre indebitamente i dati d
i 2,7 milioni di utenti europei di Facebook.
Un tema particolarmente caldo quello della Web Tax sul quale è aperto il
dibattito: "
L'Italia punta a un accordo globale per la webtax, ma in assenza di questo accordo scatterà la tassazione italiana a partire dal febbraio 2021", ha detto il Ministro dell'economia
Roberto Gualtieri, parlando a Davos con i giornalisti alla fine
di gennaio.