(Teleborsa) - Con la Fase 2 tornano a correre
sempre più treni del Gruppo FS e la crescita progressiva interessa anche i collegamenti nazionali della
Divisione Long Haul (lunga percorrenza). Da oggi lunedì 11 maggio circolano
4 Frecciarossa in più e dalla prossima settimana saranno ripristinate
altre Frecce e InterCity, "in un numero coerente con le esigenze date dalla effettiva domanda di mobilità e secondo le disposizioni governative"
.
Le corse regionali, secondo quanto indicato da Trenitalia, passeranno da una media attuale del 52% a una del 62% dell’offerta ordinaria a partire dal 18 maggio, mentre già da oggi la
continua analisi dei flussi ha permesso – e permetterà –
di calibrare il numero di treni e la loro capienza sulla base delle effettive esigenze, portando, ad esempio,
a un aumento di corse nel Lazio, con baricentro la Roma.
"Trenitalia aveva comunque predisposto un monitoraggio sui flussi di viaggiatori -
si legge su FSNews, la Testata on line del Gruppo FS - e, in alcune stazioni, delle corse aggiuntive pronte a partire laddove ne fosse emersa la necessità. Che si è manifestata soltanto in due o tre circostanze. Ora
l’offerta è destinata a crescere, in sintonia con i successivi step della Fase 2 e con le mutate esigenze dei vari bacini produttivi che torneranno a ripopolarsi, soprattutto a partire dal 18 maggio".
Dal 4 maggio
circa 3 milioni di italiani sono usciti per tornare al lavoro, il 10% di loro utilizzando i mezzi di trasporto pubblico. I treni regionali di Trenitalia, riporta sempre FSNnews, ne hanno fatti
viaggiare circa il 60%, con
una media giornaliera di 180mila passeggeri, per circa 3.800 corse quotidiane in tutta Italia. L'azienda segnala come l'ultima settimana si sia chiusa con un bilancio positivo anche per quanto riguarda il rispetto delle norme di sicurezza nelle stazioni e a bordo dei treni.