Facebook Pixel
Milano 25-apr
33.939,75 0,00%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 25-apr
8.078,86 0,00%
Francoforte 25-apr
17.917,28 0,00%

AST Terni, necessari 9-12 mesi per vendita o partnership

MISE punta a ricondurre questione dentro piano complessivo per settore siderurgico italiano. Sindacati preoccupati per ripercussioni tempistiche troppo lunghe

Economia
AST Terni, necessari 9-12 mesi per vendita o partnership
(Teleborsa) - Resta incerto il futuro per la AST di Terni, la società siderurgica controllata da ThyssenKrupp, che l'azienda tedesca vuole "monetizzare". L'iter che potrebbe portare alla vendita o partnership di Acciaierie Speciali Terni potrebbe non esser breve: ci vorranno almeno 9-12 mesi, perché la procedura non è stata ancora avviata e l'advisor non è stato ancora nominato. Per ora nessuna offerta formale.

Lo ha spiegato l'amministratore delegato Massimiliano Burelli nell'incontro a distanza con il MISE - presenti le sottosegretarie Alessandra Todde e Alessia Morani ed il vicecapo di gabinetto del dicastero Giorgio Sorial- i sindacati Fim, Fiom,Uilm, Fismic, Ugl e Usb, la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ed il sindaco di Terni, Leonardo Latini.

"AST di Terni è un'azienda strategica nazionale che va tutelata nel pieno rispetto di una procedura privata di cessione", hanno affermato le sottosegretarie Todde e Morani, sottolineando che l'azienda si è impegnata a salvaguardare livelli occupazionali e produttivi e che la questione va inquadrata nel più ampio piano nazionale per il settore siderurgico.

"Ora si è in attesa delle manifestazioni formali di interesse. Non ci sono per noi pregiudiziali, la differenza la farà il piano industriale", affermano i delegati Fiom, dicendosi contrari all'ipotesi "spezzatino".

"Chiediamo garanzie su questa vicenda che non impatti sull'occupazione, non solo per gli ammortizzatori sociali che si prospettano all'orizzonte, ma anche per i 150 contratti dei lavoratori interinali", sottolineano i portavoce della Fim Cisl, aggiungendo che la ricerca del nuovo socio/partner va fatta "nel più breve tempo possibile".

D'accordo sui tempi brevi anche la Uilm, secondo cui un periodo prolungato di incertezza e senza investimenti "può mettere a rischio il valore del sito ternano. Il tempo non e' una variabile ininfluente".
Condividi
```