(Teleborsa) - Salgono a 35.163.114 i casi di
Coronavirus registrati nel mondo con 1.037.122 vittime. Sono i numeri del conteggio della Johns Hopkins University che conferma come gli
Stati Uniti restino di gran lunga il paese più colpito dalla
pandemia.
Nel Paese, infatti, a fronte di quasi 7,5 milioni di casi i
decessi hanno superato quota
200 mila (209.725). Torna a preoccupare anche la situazione di
New York City dove nove quartieri tra Brooklyn e il Queens torneranno questa settimana in lockdown.
L'annuncio è arrivato direttamente dal sindaco della metropoli,
Bill De Blasio, che ha confermato che da mercoledì questi quartieri – considerati focolai di infezione – nei due distretti Brooklyn e Queens torneranno in quarantena. Scuole e attività non essenziali saranno chiuse, la misura coinvolgerà anche i ristoranti che servono all'aperto. Secondo i calcoli dei media locali il provvedimento – che è in attesa dell'approvazione statale – riguarderà
500mila persone.
"E un
giorno difficile – ha commentato De Blasio – Di fronte a nuove informazioni, dobbiamo agire. Non metteremo a rischio i progressi che abbiamo fatto".
L'
India nel frattempo ha superato i 100 mila decessi, più di 6,5 milioni i contagi per un Paese. In
Cina 16 i nuovi casi di coronavirus rispetto ai 10 registrati il giorno precedenti. La Commissione sanitaria nazionale ha fatto sapere che sono tutti importati dall'estero. Nel Paese da inizio pandemia sono stati registrati 85.450 casi per un numero complessivo di decessi pari a 4.634.