(Teleborsa) - Alla fine del 2020 nel mondo erano attive
8 miliardi di
SIM. È quanto riporta
Ericsson in un aggiornamento del suo
Mobility Report: nel solo quarto trimestre 2020 gli abbonamenti alla
rete mobile sono infatti cresciuti di 19 milioni di unità.
Alla crescita negli ultimi 3 mesi dell'anno il contributo maggiore arriva dall’
India (+4 milioni), seguita da
Indonesia (+4 milioni) e
Pakistan (+2 milioni). "Ormai è un dato di fatto che le SIM in circolazione superino la popolazione umana mondiale, con un tasso di penetrazione pari al 102%. Il numero di abbonati mobili unici è invece pari a circa 6 miliardi. Il divario tra utenti unici e SIM totali è in buona parte dovuto alla presenza di più SIM per persona o di abbonamenti inattivi", spiega Ericsson in una nota.
In crescita anche l’utilizzo di
Internet da
mobile. Nel quarto trimestre 2020 il numero di abbonamenti di tipo mobile broadband è aumentato di quasi 100 milioni, per un totale di circa
6,5 miliardi, con un aumento del 5% anno su base annua: oggi il 77% dei telefonini in circolazione è uno smartphone. Quanto alla tecnologia utilizzata per l'accesso a internet, risultano in crescita gli
abbonamenti LTE – nell’ultimo trimestre sono aumentati di circa 90 milioni – arrivando così a un totale di 4,5 miliardi, ovvero il 57% di tutti gli abbonamenti mobili. Nello stesso periodo gli
abbonamenti 5G – legati a un dispositivo 5G - hanno fatto registrare una crescita di 70 milioni, toccando quota 220 milioni in tutto il mondo. In calo gli abbonamenti alle sole reti HSPA (-60 milioni) e GSM (-80 milioni).
"La crescita degli abbonamenti alla
banda larga mobile e il sempre maggiore consumo di video, porta anche ad un aumento del traffico dati da mobile che è cresciuto del 51% tra il quarto trimestre 2019 e lo stesso periodo del 2020, per raggiungere i
60 Exabyte (EB). La crescita trimestrale è stata invece del 9% circa", conclude la nota