(Teleborsa) - Ribasso scomposto per la
società attiva nel settore delle energie rinnovabili, che esibisce una perdita secca del 2,68% sui valori precedenti.
La tendenza ad una settimana di
ERG è più fiacca rispetto all'andamento del
FTSE MIB. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dal
primo produttore di energia eolica in Italia restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 25,29 Euro. Il supporto più immediato è stimato a 24,33. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 23,93, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)