(Teleborsa) - Non si sono fatte attendere le reazioni dei sindacati all'
audizione tenuta ieri alla Commissione Trasporti della Camera dal
Presidente Caio e dell’Amministratore Delegato Lazzerini di Italia Trasporto Aereo Spa sulla predisposizione del piano industriale della società, la cui attività operativa dovrebbe partire – così nelle intenzioni – a fine maggio. La
Uiltrasporti osserva come i vertici di ITA abbiano chiarito la volontà di conservare all’interno della compagnia aerea gli asset industriali che lo stesso sindacato considera imprescindibili. "La nuova
Alitalia non può fare a meno della manutenzione, dell'handling oltre che di una flotta dimensionata e di nuova generazione così come imprescindibili sono gli slot di Linate e il Brand" - commentano il
Segretario Generale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale Ivan Viglietti.
Uiltrasporti evidenzia la necessità di
procedere con urgenza all’avvio della nuova compagnia nonostante la Commissione Europea tenda a rallentarne il processo. "La nostra attenzione è altresì rivolta ai lavoratori ai quali va assicurato il regolare pagamento degli stipendi fino al loro passaggio nella nuova Alitalia e nella quale dovranno trovare collocazione in virtù di un piano industriale che consenta alla nuova compagnia di bandiera di guadagnare importanti fette di mercato" conclude il sindacato.