(Teleborsa) - Il
Consiglio di Stato ha confermato la
legittimità della riforma delle banche popolari. La VI sezione, con sentenza depositata in data odierna, ha in parte dichiarato improcedibili e in parte rigettato i motivi di ricorso diretti a contestare la legittimità della riforma del 2015, che impone alle banche popolari con attivo superiore a 8 miliardi di trasformarsi in società per azioni.
L'unica popolare che non si è ancora trasformata in Spa è la
Banca Popolare di Sondrio, mentre
Banca Popolare di Bari ha approvato la trasformazione a fine giugno 2020 nell'ambito del piano di salvataggio targato che l'ha fatta confluire nel Mediocredito Centrale.
Intanto è moderatamente al rialzo la prestazione di
Banca Popolare di Sondrio, una delle banche coinvolte nel procedimento, che scambia in lieve aumento dello 0,35%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del
toro con resistenza vista a quota 4,074 e successiva a 4,134. Supporto a 4,014.