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Casa, al via domande fondo perduto per affitti ridotti causa Covid

Economia
Casa, al via domande fondo perduto per affitti ridotti causa Covid
(Teleborsa) - Arriva il contributo a fondo perduto per i proprietari di casa che riducono l'affitto all'inquilino che la detiene come abitazione principale. Il provvedimento sul "contributo affitti", firmato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, introduce il modello da presentare online per ottenere l'accredito del bonus a fondo perduto. La presentazione delle domande può essere effettuata dal 6 luglio al 6 settembre.

Il contributo, valido per tutte le grandi città come Roma, Milano, Napoli, Palermo, e prevede il rimborso del 50% dell'ammontare complessivo dello "sconto" praticato all'affittuario fino ad un importo massimo di 1.200 euro. Le somme verranno accreditate direttamente sul conto corrente indicato nella domanda.

Come compilare la domanda - Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è disponibile una "Guida" che spiega la procedura passo passo, completa di esempi e casi concreti. All’interno della domanda è necessario inserire il codice fiscale del locatore, l’IBAN del conto corrente su cui ricevere le somme e i dati del contratto oggetto di rinegoziazione, con la data di inizio e fine del nuovo canone rinegoziato, l’importo del canone annuo prima e dopo la rinegoziazione e l’indicazione della quota di possesso del locatore richiedente il contributo. Molti dati saranno comunque precompilati dall’Agenzia, sulla base delle informazioni presenti in Anagrafe tributaria.

Chi può beneficiarne - Il contributo è destinato ai locatori che dal 25 dicembre dello scorso anno al prossimo 31 dicembre hanno ridotto o ridurranno i canoni del contratto di affitto per tutto o parte dell’anno 2021. È necessario, inoltre, che i contratti di locazione siano in vigore almeno dal 29 ottobre 2020, che l’immobile sia situato nei Comuni ad alta tensione abitativa e che sia adibito ad abitazione principale del conduttore.

Nel caso in cui le risorse stanziate siano inferiori all’ammontare complessivo dei contributi da erogare, l’Agenzia delle Entrate provvederà al riparto proporzionale delle risorse stanziate sulla base del rapporto tra l’ammontare dei fondi disponibili e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti.

(Foto: Tumisu / Pixabay)
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