(Teleborsa) - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato i dettagli della riapertura via sindacato del
BTP Green 30 aprile 2045, il titolo di Stato dedicato al finanziamento delle spese sostenute dallo Stato a positivo impatto ambientale, emesso per la prima volta lo scorso 3 marzo 2021 con cedola 1,50% e scadenza 30 aprile 2045. Ieri
aveva reso noto il
rendimento lordo annuo all'emissione, pari allo 1,676%.
All'operazione hanno partecipato circa
350 investitori per una domanda complessiva di oltre 55 miliardi di euro. Gli investitori ESG (Environmental, Social and Governance) hanno sottoscritto quasi la metà del collocamento. Complessivamente ai
fund manager è stato allocato il 45% del collocamento, mentre le
banche ne hanno sottoscritto il 34%. Elevata è stata la partecipazione degli investitori con un
orizzonte di investimento di lungo periodo, che hanno acquistato il 18% dell'emissione (in particolare il 12% è stato allocato a fondi pensione e assicurazioni, il 6% a banche centrali ed istituzioni governative). Agli
hedge fund è stato allocato circa il 2% dell'ammontare complessivo mentre le imprese non finanziarie hanno partecipato all'emissione con una quota residuale pari all'1%.
Gli
investitori esteri si sono aggiudicati circa il 70% dell'emissione. Di rilievo è stata la quota sottoscritta da investitori residenti nel
Regno Unito (circa il 19%). Il resto del collocamento è stato allocato in larga parte in
Europa continentale, e in particolare in Germania, Austria e Svizzera (15%), in Francia (9%), nei paesi della penisola iberica (10%), nei Paesi Scandinavi (7%), in altri paesi europei (8%). Al di fuori dell'Europa, gli investitori provenienti da
Stati Uniti si sono aggiudicati circa lo 0,5% dell’emissione mentre il resto dell'emissione è sottoscritto da investitori residenti in altri paesi.
Il collocamento è stato effettuato tramite la
costituzione di un sindacato composto da BofA Securities Europe S.A., Crédit Agricole Corp. Inv. Bank, Deutsche Bank A.G., Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. e Nomura Financial Products Europe GmbH che hanno partecipato in veste di lead manager, mentre tutti gli altri Specialisti in titoli di Stato hanno rivestito il ruolo di co-lead manager dell'operazione.