(Teleborsa) - Nel primo ricorso presentato dai legali di
Anief per il sindacato e per più di mille ricorrenti è stata respinta la
richiesta immediata di
sospensione degli atti applicativi dell’entrata in vigore della nuova norma alla luce della sentenza del Cds per il personale sanitario, e comunque fatta salva la possibilità di risarcire il personale eventualmente sospeso con
ordinanza cautelare nella prossima camera di consiglio dell’11 gennaio o nel merito.
Il sindacato Anief continua a raccogliere le adesioni entro il
31 dicembre per tutti coloro che, a oggi, non hanno ancora aderito, al fine di poter chiedere, nel caso di accoglimento nella camera di consiglio dell’anno nuovo, l’applicazione degli stessi provvedimenti anche per coloro che hanno aderito entro il 31 dicembre 2021.