(Teleborsa) - Si muove con debolezza il titolo
Saipem che scambia sui valori della vigilia, dopo un avvio in netto calo, una successiva sospensione in asta di volatilità, seguita da un rientro agli scambi al rialzo. Ora cede lo 0,45%.
Nei giorni scorsi Saipem ha annunciato un
profit warning, mentre iniziano in queste ore le prime ipotesi sulla manovra finanziaria per rafforzare il bilancio. Secondo quanto riporta il quotidiano La Repubblica, potrebbe essere riportato in auge un progetto preparato dal Tesoro già da anni per integrare Saipem con
Maire Tecnimont.
L'andamento della
società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture nella settimana, rispetto al
FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per
Saipem, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 1,295 Euro. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 1,375 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 1,256.