(Teleborsa) - Prezzi del petrolio in discesa ad inizio settimana complici le aspettative di un indebolimento della domanda e la forza del dollaro in vista di una Fed più falco questa settimana che alimenta i timori di una recessione.
Il greggio WTI segna una flessione del 3,2% a 82,3 dollari al barile, mentre il
Brent scende del 2,9% sotto quota 90 dollari, a 88,61 dollari.
A Piazza Affari i titoli oil pagano dazio oggi con
Saipem in calo del 5%, mentre
Tenaris cede oltre il 3 per cento.
(Foto: © Aleksandr Prokopenko / 123RF)