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Gas, domani le nuove proposte della Commissione: sì a un indice alternativo al Ttf, no al price cap

Economia, Energia
Gas, domani le nuove proposte della Commissione: sì a un indice alternativo al Ttf, no al price cap
(Teleborsa) - In attesa della presentazione ufficiale domani delle proposte della Commissione europea di un nuovo pacchetto di misure per affrontare la crisi dei prezzi dell'energia nell'Ue in vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì sono emerse le prime indiscrezioni. La prima riguarda una piattaforma comune "per l'acquisto congiunto di gas" con la previsione di "una partecipazione obbligatoria degli Stati membri all'aggregazione della domanda per almeno il 15% del volume di riempimento dello stoccaggio".

A questa prima proposta la Commissione europea dovrebbe affiancare le altre misure che hanno raccolto un'ampia adesione tra i Paesi membri: la riduzione della domanda per evitare il rischio di razionamenti e un indice alternativo (e volontario) al Ttf di Amsterdam. In merito a questo secondo punto, in particolare, la proposta della Commissione Ue dovrebbe riguardare un nuovo indice di prezzo complementare per il Gnl. Nella bozza di comunicazione citata da diverse testate è stata indicata l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione tra i regolatori energetici (Acer) per "raccogliere le informazioni necessarie per creare questo nuovo benchmark entro la fine del 2022" e "l'indice dovrebbe essere disponibile in tempo per la prossima stagione di riempimento" degli stoccaggi "all'inizio del 2023".

Nessun passo in avanti sul price cap, che non sembra raccogliere abbastanza adesioni in nessuna delle sue forme proposte. Germania e Paesi bassi continuano infatti a osteggiare tale soluzione. Per tali ragioni non dovrebbe trovare spazio nella comunicazione di Bruxelles: in particolare, un tetto al prezzo all'ingrosso del gas è escluso così come un tetto al prezzo del gas naturale liquefatto. Nel frattempo nel fine settimana Gazprom è tornata a minacciare un taglio totale delle forniture, se l'Ue deciderà di introdurre un “price cap” sul gas russo.

Nel frattempo il prezzo del gas scende ancora dopo l'annuncio della Commissione europea di presentare le sue nuove proposte: il prezzo oscilla a 132 euro al megawattora con una flessione di circa il 7 per cento.

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