Facebook Pixel
Milano 9-mag
34.339,32 0,00%
Nasdaq 9-mag
18.113,46 +0,16%
Dow Jones 9-mag
39.387,76 +0,85%
Londra 9-mag
8.381,35 0,00%
Francoforte 9-mag
18.686,6 0,00%

Incontro Meloni-Michel: no ad indebolimento mercato unico, sì a fondo sovrano europeo

Economia
Incontro Meloni-Michel: no ad indebolimento mercato unico, sì a fondo sovrano europeo
(Teleborsa) - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. Si tratta del secondo faccia a faccia tra i due leader dopo la cena di lavoro dello scorso 3 novembre, in occasione della visita a Bruxelles della presidente del Consiglio, allora da poco insediata, per incontrare i vertici delle istituzioni europee. Un appuntamento programmato anche in vista del Consiglio europeo straordinario del 9-10 febbraio: sul tavolo il dossier sulla risposta dell'Ue al piano anti-inflazione varato dagli Stati Uniti e quello sull'immigrazione.

"L'Europa deve proteggere le sue imprese e deve farlo con coraggio. Secondo la posizione italiana significa soprattutto flessibilità sui fondi esistenti, ha dichiarato Meloni nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'incontro. "Serve cautela sul rilassamento delle regole sugli aiuti di Stato, l'obiettivo è sostenere le imprese senza rischiare di indebolire il mercato unico. Serve il coraggio - ha aggiunto - di realizzare strumenti come un fondo sovrano europeo".

Quanto all'immigrazione, la presidente del Consiglio ha sottolineato che si tratta di un tema legato a quello della sicurezza. "A nessuno conviene dividersi su un tema come le migrazioni, significherebbe fare un regalo ai trafficanti di esseri umani", ha affermato. "Sulle migrazioni bisogna avanzare con urgenza verso soluzioni europee a un problema che è europeo, come l'Italia sostiene da anni. Si sta affermando la consapevolezza che l'Ue può e deve intervenire partendo dalla difesa dei confini esterni. E c'è la consapevolezza che l'Italia non può governare da sola la materia", ha aggiunto Meloni. La presidente del Consiglio ha poi evidenziato la necessità al Consiglio europeo "di riaffermare la costante e forte coesione europea nel sostegno a Kiev".

"Dopo 100 giorni di responsabilità di questo governo – ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo Michel – volevo fare i migliori auguri al presidente del Consiglio e ringraziare anche per la cooperazione molto franca, diretta e sincera a livello europeo avuta negli ultimi mesi, basata sugli interessi italiani ma anche con la volontà di tutelare l'Unione europea. Quando l'Ue sta bene, sta bene anche l'Italia".

Nel contesto della crisi energetica legata alla guerra, la crisi della sicurezza alimentare e a fronte del "piano massiccio di aiuti statali che gli Usa stanno realizzando" sull'inflazione "io dico che le scelte che prenderemo al prossimo consiglio europeo saranno decisive per i prossimi 10 anni", ha sottolineato Michel. "L'Unione europea ha una carta vincente, è un tesoro costruito con pazienza: il mercato interno" – ha aggiunto – ovvero una "forza economica comune condivisa" e "dobbiamo difendere questo mercato interno".





Condividi
```