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Urso: tetto agli stipendi e investimenti in Italia al centro del dibattito su Stellantis

Economia
Urso: tetto agli stipendi e investimenti in Italia al centro del dibattito su Stellantis
(Teleborsa) - Il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, ha affrontato diversi temi cruciali durante il suo intervento all'assemblea di Assolombarda. Tra i principali argomenti trattati, il tetto agli stipendi nella Pubblica Amministrazione, previsto nella manovra finanziaria, e la richiesta a Stellantis di maggiori investimenti nel territorio italiano.

Riguardo al tetto agli stipendi, Urso ha dichiarato che la misura è ragionevole per enti e fondazioni che ricevono contributi dallo Stato, paragonandolo al tetto stabilito per lo stipendio del Presidente del Consiglio. "Chi riceve fondi pubblici deve gestirli con estrema severità", ha sottolineato il ministro, evidenziando la necessità di una gestione responsabile delle risorse statali.

Sul fronte industriale, il ministro ha rivolto un appello a Stellantis, il colosso automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler e PSA, affinché restituisca all’Italia ciò che il Paese ha offerto alla Fiat negli anni. Urso ha invitato Stellantis a investire nel territorio italiano e a mantenere l'occupazione, convocando nuovamente il tavolo di confronto con l’azienda. Ha ricordato che il Parlamento, i sindacati e il governo sono uniti nel richiedere maggiori impegni da parte di Stellantis per il futuro del settore automobilistico in Italia.

Infine, il ministro ha sottolineato l’aumento dell'occupazione nel Paese, evidenziando come l'abolizione del reddito di cittadinanza abbia contribuito a creare un milione di nuovi posti di lavoro. Urso ha lodato la crescita economica dell’Italia, trainata soprattutto dalla Lombardia, che registra risultati migliori rispetto ad altri Paesi europei, nonostante la stagnazione e le difficoltà economiche nel continente, con la Germania in recessione tecnica.
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