Agenus

Ribasso per Agenus, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 4,25%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 12,06 USD, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta. La tendenza ad una settimana di Agenus è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 12,55. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 10,98. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 10,45, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità di Agenus risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 659.193, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 4.184.630.