Amcor

Seduta sostanzialmente invariata per la società di packaging, che termina gli scambi con un moderato -0,12%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 8,29 USD, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 8,26 sull'estremità più bassa della riunione. L'andamento di Amcor nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo status tecnico di Amcor mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 8,233, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 8,313. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 8,207.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,566, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Amcor evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.