Argenx

Giornata incolore per la società biofarmaceutica olandese specializzata nello sviluppo di terapie per le malattie autoimmuni, che chiude la giornata del 4 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,63% rispetto alla seduta precedente. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 926,5 USD, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 916 sull'estremità più bassa della riunione. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di argenx, che fa peggio del mercato di riferimento.

La tendenza di breve di argenx è in rafforzamento con area di resistenza vista a 926,9, mentre il supporto più immediato si intravede a 900. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 953,8.

Sotto controllo l'andamento di argenx.
I volumi giornalieri pari a 164.106, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 356.835, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,012.