Automatic Data Processing

Modesto recupero sui valori precedenti per la società tech statunitense, che conclude in progresso dello 0,22%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 324,5 USD, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 326,5 in prossimità dei massimi di seduta. La tendenza ad una settimana di Automatic Data Processing è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Il quadro tecnico di breve periodo di Automatic Data Processing mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 327,3. Rischio di discesa fino a 324,9 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 329,7.

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 2.155.834 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 1.557.016.