Baker Hughes

Allunga timidamente il passo la società leader nella tecnologia al servizio dell'energia, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,24%. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Nasdaq 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Baker Hughes Company rispetto all'indice di riferimento.

L'esame di breve periodo di Baker Hughes Company classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 50,99 e primo supporto individuato a 49,86. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 52,12.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,255, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Baker Hughes Company evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.