Bayer

Allunga timidamente il passo la compagnia chimico-farmaceutica, che termina la seduta con un modesto progresso dell'1,37%. L'esordio è stato positivo per il titolo che ha esordito a 35,94 Euro, in prossimità del top della giornata precedente, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 35,94 attorno ai picchi della giornata. Il trend di Bayer mostra un andamento in sintonia con quello del DAX. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.

Lo status tecnico di breve periodo del produttore tedesco di farmaci mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 36,22. Rischio di eventuale correzione fino al target 35,38. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 37,05.

La rischiosità di Bayer risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 0, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.671.469.