Bayer

Debole la giornata per la compagnia chimico-farmaceutica, che porta a casa un calo dello 0,68%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 33,75 Euro, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 33,4 sull'estremità più bassa della riunione. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del DAX. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Bayer rispetto all'indice di riferimento.

Lo status tecnico di breve periodo del produttore tedesco di farmaci mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 35,02. Rischio di eventuale correzione fino al target 31,12. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 38,92.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,186, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Bayer evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.