BCE

Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta di BCE, che in chiusura evidenzia un moderato +0,17%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 23,09 USD collocandosi oltre il livello migliore del 24 dicembre, conservato lungo tutta la riunione, per concludere in apnea a 23,05 verso i minimi di giornata. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di BCE subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Lo status tecnico di medio periodo di BCE ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 23,16. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 23,48, mentre il primo supporto è stimato a 22,84.

Mani forti non stanno operando su BCE visto che i volumi giornalieri pari a 1.219.659 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.775.815. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,49, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.