Chegg

Seduta negativa per Chegg, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,53%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 5,27 USD, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 5,16 sul livello più basso della giornata. La tendenza ad una settimana di Chegg è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Chegg, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 5,087. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 5,307 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 5,013.

La rischiosità di Chegg risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 2.520.681, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.182.718.