Chord Energy

Moderatamente al rialzo la prestazione della società di esplorazione e produzione di petrolio, che chiude con una variazione percentuale dello 0,86%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha proseguito in ascesa nel corso della sessione, per terminare in volata a 96,69, prossimo al valore più alto della seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Nasdaq 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Chord Energy rispetto all'indice di riferimento.

Le implicazioni di breve periodo di Chord Energy sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 98,05. Possibile una discesa fino al bottom 93,96. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 102,1.

La rischiosità di Chord Energy risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 518.392, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 759.306.