Crown Holdings

Performance infelice per Crown Holdings, che chiude la giornata del 4 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,93% rispetto alla seduta precedente. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 98,26. Il confronto del titolo con l'S&P-500, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Crown Holdings rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Il quadro tecnico di breve periodo di Crown Holdings mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 99,64. Rischio di discesa fino a 97,07 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 102,2.

Mani forti non stanno operando su Crown Holdings visto che i volumi giornalieri pari a 1.164.992 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.021.798. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,549, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.