Douglas

Sostanziale invarianza per Douglas, che archivia la seduta con un trascurabile 0%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 12,2 Euro, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 12,16 sull'estremità più bassa della riunione. Il confronto del titolo con il DAX, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Douglas rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Douglas, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 12,33. Primo supporto visto a 12,03. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 11,91.

La volatilità giornaliera di Douglas è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.