Duke Energy

Lieve ribasso per il gruppo energetico americano, che chiude in flessione dello 0,55%. L'esordio è stato debole per il titolo che che ha preso avvio a 118,4 USD attorno al bottom della sessione scorsa deteriorando la propria performance nel corso della sessione, per terminare ancor peggio a 118 sul livello più basso della seduta. Lo scenario su base settimanale di Duke Energy rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Lo scenario tecnico di Duke Energy mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 116 con area di resistenza individuata a quota 122. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 114.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Duke Energy visto che i volumi intraday pari a 3.149.877 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,036, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.