E.On

Andamento annoiato per la compagnia energetica tedesca, che chiude la sessione in ribasso dello 0,52%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 12,4 Euro, sotto i minimi della seduta precedente, mantenuti per l'intero arco della giornata, con chiusura a 12,4 in prossimità dei massimi di seduta. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di E.ON subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Il quadro tecnico della società di Dusseldorf segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 12,37, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 12,46. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 12,34.

E.ON risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 1,11, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.