Eli Lilly

Seduta in ribasso per la società farmaceutica statunitense, che porta a casa un decremento del 2,77%. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 743 USD, sotto il valore inferiore di ieri, per poi perdere forza nell'arco della riunione. Il trend di Eli Lilly mostra un andamento in sintonia con quello dell'S&P-500. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Eli Lilly, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 719,6. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 765,7 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 704,2.

La volatilità giornaliera di Eli Lilly è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.