Enel Spa

Piccolo passo in avanti per il gruppo energetico, che porta a casa un timido +0,74%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 8,718 Euro, vicino ai massimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 8,764 in prossimità dei massimi di seduta. La tendenza ad una settimana di Enel è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dal più grande operatore elettrico d'Italia restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 8,667. La resistenza più immediata è stimata a 8,812. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 8,957, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di Enel.
I volumi giornalieri pari a 16.065, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 17.229, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,151.