Equinix

Performance infelice per l'operatore mondiale di centri di elaborazione dati, che chiude la giornata del 26 aprile con una variazione percentuale negativa dello 0,91% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato debole per il titolo che che ha preso avvio a 735,7 USD attorno al bottom della sessione scorsa deteriorando la propria performance nel corso della sessione, per terminare ancor peggio a 731,6 sul livello più basso della seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Equinix rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Equinix, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 721,5. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 751,8 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 711,4.

I volumi giornalieri pari a 779.460 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 682.373, denotando un forte interesse su Equinix da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,491, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.