Experian

Piccolo passo in avanti per la società attiva nei servizi di informazione per prevenire le frodi, che porta a casa un timido +0,27%. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE 100, su base settimanale, Experian mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,03%, rispetto a -0,55% del principale indice della Borsa di Londra).

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 32,98. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 33,37. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 33,76.

Mani forti non stanno operando su Experian visto che i volumi giornalieri pari a 664.893 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.382.234. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,519, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.