Greggs

Piccolo spunto rialzista per Greggs, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,95%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 15,88 sterline, sotto il top della vigilia, per poi conservare questi livelli nell'intraday ed invertire rotta sul finale, scivolando verso il valore inferiore di 15,79. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Greggs più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Le implicazioni di medio periodo di Greggs confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 16,47 con primo supporto visto a 15,46. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 15,03.

La rischiosità di Greggs risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 226.230, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 420.626.