Intel

Debole la giornata per il principale produttore di chip, che porta a casa un calo dell'1,10%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 34,67 Euro sopra i minimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella giornata, per poi chiudere più debole a 34,51 in prossimità dei minimi di seduta.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 36,46. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 33,53. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 32,56.

La volatilità giornaliera di Intel è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.