Non hai ancora un account? Registrati
oppure accedi con
Mercato: NASDAQ - National
valuta in USD
Ultimo aggiornamento: 05/12/2025Dati differiti di 15 minuti.
Apprezzabile rialzo per il principale produttore di chip, in guadagno del 2,22% sui valori precedenti. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 41,16 USD inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione prima di cadere al termine delle contrattazioni vicino al minimo di 41,15. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Intel mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,1%, rispetto a +1,01% dell'indice dei titoli tecnologici USA).
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dal colosso dei semiconduttori restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 43,44. Il supporto più immediato è stimato a 39,69. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 37,98, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
Intel, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,851. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 99.279.384 rispetto a quelli della media mobile a 83.280.299.