Intel

Frazionale rialzo per il principale produttore di chip, che mette a segno un modesto profit a +0,35%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 20,17 USD, sotto i massimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella sessione e chiusura più debole a 20,06 in prossimità dei minimi di seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Intel evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del Nasdaq 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso il colosso dei semiconduttori rispetto all'indice.

Il quadro tecnico di Intel segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 19,77, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 20,32. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 19,48.

Gli investitori appaiono piuttosto nervosi e fortemente incerti sulle posizioni da assumere, visto che le decisioni di vendita e di acquisto si susseguono repentinamente portando la volatilità intraday a 4,041. Intensi gli scambi giornalieri pari a 69.891.704, superiori rispetto alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 66.155.135.