Jackson Financial Incorporation

Ribasso per Jackson Financial Incorporation, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 6,15%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 24,4 USD, sotto i minimi della seduta precedente, mantenuti per l'intero arco della giornata, e chiusura più debole a 24,4 in prossimità dei minimi di seduta. L'andamento di Jackson Financial Incorporation nella settimana, rispetto al FTSE 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Jackson Financial Incorporation restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 25,93. Il supporto più immediato è stimato a 22,93. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 21,47, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 2,584. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Jackson Financial Incorporation, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 727, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 387.