John Wood

Frazionale ribasso per John Wood, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,01%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 1,92 sterline, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 16 maggio, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi. Lo scenario su base settimanale di John Wood rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal FTSE 100. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da John Wood restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 1,956. Il supporto più immediato è stimato a 1,805. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 1,754, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di John Wood.
I volumi giornalieri pari a 924.782, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.547.637, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,067.