Larimar Therapeutics

Seduta decisamente positiva per Larimar Therapeutics, che ha terminato in rialzo del 6,05%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 3,43 USD, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 3,68 in prossimità dei massimi di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Larimar Therapeutics mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +4,25%, rispetto a +1,37% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Larimar Therapeutics restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 3,307. La resistenza più immediata è stimata a 3,867. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 4,427, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Larimar Therapeutics risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 6,547. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 1.012.583 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 1.662.643.