Lear

Ribasso per Lear, che chiude la seduta con una flessione del 3,20%. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 91,68 USD, sotto il valore inferiore di ieri, per poi perdere forza nell'arco della riunione e cadere al termine delle contrattazioni vicino al minimo di 89,91. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Lear evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Lear rispetto all'indice.

Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Lear. Tuttavia, l'esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 93,7, con il supporto più immediato individuato in area 88,87. All'orizzonte è prevista un'evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 87,22.

I volumi giornalieri pari a 829.600 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 666.744, denotando un forte interesse su Lear da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,057, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.