Maplebear

Piccolo spunto rialzista per Maplebear, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,42%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 35,34 USD, sopra il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione, e terminare in volata a 35,61 prossimo al valore più alto della seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Maplebear evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del Nasdaq 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Maplebear rispetto all'indice.

Il quadro di medio periodo di Maplebear ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima area di resistenza a 36,1. Primo supporto individuato a 34,62. La presenza di eventuali spunti positivi propendono per un movimento verso l'alto con target 37,58.

La rischiosità di Maplebear risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 2.357.282, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.498.162.