Marker Therapeutics

Moderatamente al rialzo la prestazione di Marker Therapeutics, che chiude con una variazione percentuale dello 0,48%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 4,33 USD, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 4,22 sul livello più basso della giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Marker Therapeutics rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Lo status tecnico di medio periodo di Marker Therapeutics rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 4,277, mentre i supporti sono stimati a 4,107. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 4,447.

L'ampio scostamento dei prezzi di Marker Therapeutics dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 7,793, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 13.139 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 17.715.