Merck

Giornata fiacca per la società chimico-farmaceutica, che archivia la seduta con un ribasso dell'1,35%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con caduta dei prezzi nel corso della giornata e chiusura più debole a ridosso dei minimi. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Merck, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 103,5. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 99,58. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 98,26, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Merck visto che i volumi intraday pari a 12.745.466 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,828, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.