Microsoft

Modesto recupero sui valori precedenti per il colosso informatico americano, che conclude in progresso dello 0,48%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 482,5 USD sopra i massimi della seduta precedente, mantenuti per l'intero arco della giornata, e chiusura a 483,2 in prossimità dei massimi di seduta. L'andamento di Microsoft nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo scenario tecnico della società informatica di Redmond mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 477,3 con area di resistenza individuata a quota 489,5. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 471,4.

Mani forti non stanno operando su Microsoft visto che i volumi giornalieri pari a 22.557.182 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 25.320.133. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,511, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.