Microsoft

Frazionale rialzo per il colosso informatico americano, che mette a segno un modesto profit a +0,65%. La partenza è stata rosea per il titolo che ha esordito a 479,8 USD risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione e terminare in volata a 480,8, prossimo al valore più alto della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Microsoft, che fa peggio del mercato di riferimento.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per la società informatica di Redmond, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 475. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 489,3. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 469,2.

Sotto controllo l'andamento di Microsoft.
I volumi giornalieri pari a 22.129.278, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 26.055.266, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,514.